Che cosa sono gli SMS concatenati

Nel marketing moderno gli SMS sono uno strumento indispensabile all’interno del marketing mix. I dati parlano chiaro sull’efficacia di questi strumenti: ricerche recenti dimostrano per gli SMS un tasso di apertura superiore al 98%, che nel 90% delle volte avviene entro i primi tre minuti dalla ricezione. Non solo la visibilità è garantita, ma anche la conversione raggiunge livelli molto alti: il 74% delle persone che legge un SMS promozionale, sempre secondo le statistiche di settore, finirà ad interagire con il brand, aprendo un dialogo e la possibilità di fidelizzarsi.

Potendosi distaccare così tanto dalla maggioranza dei contenuti, che passa tramite un canale di comunicazione online, l’SMS resiste alle nuove tendenze e si rivela uno strumento davvero versatile e adatto ad assecondare le più diverse esigenze.

Il suo difetto principale, tuttavia, è noto a tutti gli addetti ai lavori, e sotto certi aspetti limita grandemente le potenzialità di questa soluzione: l’obbligo di utilizzare, a prescindere dai dispositivi o dal messaggio che si vuole trasmettere, soltanto 160 caratteri. Ma non finisce qui! Alcuni caratteri speciali, come il simbolo dell’euro ad esempio (€), richiedono per essere inviati non uno ma ben due “caratteri”, togliendo ulteriormente spazio di manovra!

Considerando quanto i messaggi SMS debbano ruotare intorno alla trasmissione di un concetto semplice, talvolta nemmeno 160 caratteri sono sufficienti, e fino a qualche anno fa non c’era una soluzione per rimediare a questo inconveniente.

Negli ultimi anni, tuttavia, una soluzione si è trovata: gli SMS concatenati. Facendo uso di questo metodo, i messaggi più lunghi di 160 caratteri vengono suddivisi in messaggi più piccoli dal dispositivo di invio, per poi essere ricombinati all’estremità ricevente. Ogni messaggio viene quindi fatturato separatamente. Quando un SMS concatenato funziona correttamente, è all’utente che lo riceve il messaggio apparirà non separato in tanti testi diversi e inferiori ai 160 caratteri, ma come un unico lungo messaggio di testo. In precedenza, a causa delle incompatibilità tra i provider e della mancanza di supporto in alcuni modelli di telefono, non c’era un uso diffuso di questa funzione, ma grazie ai recenti avanzamenti tecnologici la sua diffusione ormai è praticamente capillare.

Nel paragrafo successivo andremo a vedere come fare una campagna di direct marketing via SMS sfruttando gli SMS “normali” e quelli concatenati in base alle circostanze.

SMS concatenati in una strategia marketing

Prendiamo ad esempio quello che potrebbe essere un punto vendita della grande distribuzione. Per fidelizzare al meglio i clienti che hanno accettato di ricevere aggiornamenti tramite SMS e newsletter, un invio periodico di materiale promozionale è la scelta giusta. Se nella newsletter inviata via posta elettronica c’è tutto lo spazio per inserire contenuti (sia grafici che testuali), tra cui vari prodotti, descrizioni e call to action elaborate, lo stesso non si potrebbe dire per gli SMS “normali”.

In questa situazione entra in campo l’SMS concatenato: potendo sfruttare un maggior spazio a disposizione, seppur solo testuale, sarà possibile per il punto vendita mandare a tutti i clienti che desidera una panoramica un po’ più completa di quelli che sono gli elementi chiave della promozione. In questo senso l’SMS concatenato si rivela molto utile anche per raggiungere con i giusti messaggi tutti coloro che, per un motivo o per l’altro, non dispongono o non hanno fornito un indirizzo mail, e che senza questa possibilità rimarrebbero esclusi dalla campagna di comunicazione ottimizzata.

Certamente gli SMS inferiori ai 160 caratteri non devono essere dimenticati, perché la possibilità di inviare comunicazioni spot o indicazioni mirate rientra ampiamente nelle possibilità di questa opzione. La soluzione ideale dovrebbe essere una combinazione di queste due alternative, in base alla tipologia di contenuto che si vuole inviare e lo spazio che questo richiede.