Come risolvere i problemi della cervicale

Un disturbo sempre più diffuso

Un problema che purtroppo affligge sempre più persone, è rappresentato dalla cervicalgia, meglio nota a molti come semplice dolore alla cervicale. Questa zona del nostro corpo, che consiste nel tratto cervicale della colonna vertebrale, può causare non pochi fastidi, a causa dei suoi sintomi estremamente invadenti e della cura, che può risultare particolarmente tediosa e impegnativa, soprattutto se non si interviene sul problema in tempo utile. La cervicale infatti, non coinvolge solamente quel tratto di colonna vertebrale, ma anche l’insieme di muscoli e tendini che si trovano nella zona, causando complicazioni nelle zone più disparate del nostro corpo.

Affronteremo qui di seguito i sintomi dei dolori alla cervicale e a chi rivolgersi (approfondisci qui cervicalevertigini.it) nel caso in cui si presentino, ricordando che quella della cervicale è una problematica che ad oggi coinvolge una buona parte della popolazione, tra cui soprattutto anziani, ma non è raro per persone giovani e in perfetta salute riscontrarne i sintomi, per cui è bene fare molta attenzione.

Sintomi e cause del dolore cervicale

Possiamo definire la cervicale come un disturbo che interessa la zona cervicale della nostra colonna vertebrale, provocando infiammazioni, dolore e fastidi per un periodo di tempo abbastanza prolungato, che può arrivare a durare anche per anni se non trattato a dovere. Essendo la zona della cervicale connessa a vari fasci nervosi poi, non è raro che a risentirne siano anche gli arti, provocando ad esempio, perdita di forza nelle mani e nelle braccia, con un conseguente intorpidimento di esse. Un disturbo del genere può provocare diversi problemi, soprattutto in ambito lavorativo, in quanto oltre ai già citati sintomi, ne conseguirà anche una maggiore stanchezza ed un’ovvia perdita delle prestazioni, a causa dei continui mal di testa, vertigini e sensazione di svenimento.

Come in ogni tipologia di disturbo, uno dei principali metodi per poterci tutelare, è quello della prevenzione, soprattutto in età giovanile. Alcune delle cose a cui dobbiamo prestare particolare attenzione sono senza dubbio la postura, in quanto questa interessa in maniera diretta la colonna vertebrale e può facilmente comprometterne la forma, lo sforzo fisico, come nel caso di particolari sport che mettono a dura prova il tratto cervicale, tramite la contrazione dei muscoli ed il tratto osseo, ed infine infortuni o lesione, come ad esempio il classico colpo di frusta provocato da improvvise frenate al volante.

Ma se nonostante tutte le nostre accortezze questo disturbo si sarà comunque presentato, ciò che dovremo fare sarà procedere con la cura adatta per i dolori alla cervicale, per i quali vi spiegheremo adesso, a chi rivolgersi.

A chi rivolgersi e come curare la cervicale

Quando i sintomi si saranno ormai presentati, ciò che dovremmo fare sarà capire a chi poterci rivolgere. Dopo esserci accertati tramite un’apposita visita medica delle nostre condizioni, potrete considerare l’idea di affidarvi ad un fisioterapista cervicale. Non bisogna dare per scontato questa professione, in quanto a differenza di un normale fisioterapista specializzato nel trattamento di vari tipi di patologie e disfunzioni, questo sarà invece specializzato nel trattamento della zona cervicale, permettendo al vostro corpo di trarne immediatamente beneficio.

Un altro rimedio oltre alla fisioterapia, può essere l’uso di un collare ortopedico, che tramite la leggera pressione sulla colonna vertebrale, può alleviare leggermente il dolore, anche se non è consigliato utilizzarlo per più di un paio di settimane.

Oltre a questo strumento, vi saranno poi i classici farmaci per alleviare il dolore cervicale oppure l’infiammazione, sintomo forse più fastidioso che può presentarsi. Molto importante infine risultano essere dei periodici esercizi a livello della cervicale, così da poter trattare il disturbo in maniera progressiva, sperando di non dover ricorrere infine ad un vero e proprio intervento chirurgico, nel caso in cui la nostra condizione non sia più reversibile.