Cosa sono le fobie e come affrontarle

Fobia: cosa significa?

La fobia indica un disturbo psicologico caratterizzato da un stato di ansia e accompagnato da una sensazione di profonda paura, tanto da risultare impossibile muoversi o reagire allo stimolo cui si è sottoposti. Si tratta di un’emozione non razionale e ingestibile nei confronti di determinati luoghi, animali o situazioni.
È possibile assistere a diverse tipologie di fobia ma, in linea generale, è consuetudine raggrupparle in due categorie:

  • Fobie semplici/specifiche: questo tipo di paure comprendono le fobie ambientali (altezza, acqua profonda), animali (ragni, insetti, volatili), corporee (sangue, vomito), situazionali (volare) e sessuali (infezioni, aids, prestazioni);
  • Fobie complesse: contrariamente alle fobie semplici, che si sviluppano durante l’infanzia o in adolescenza, queste nascono durante l’età adulta e vengono perlopiù causate da una situazione specifica, in grado di generare uno stato di ansia estremamente debilitante. La fobia sociale oppure l’agorafobia ne sono un valido esempio.

Tra le fobie più comuni e maggiormente riscontrate all’interno di una popolazione, a prescindere dalla gravità, ci sono l’aracnofobia (paura dei ragni), l’acrofobia (paura dell’altezza), claustrofobia (paura degli spazi piccoli), ofidiofobia (paura dei serpenti) e agorafobia (paura degli spazi aperti).

Sintomi e cause delle fobie

Nel momento in cui si è vittima di una fobia, il paziente sperimenta un complesso quadro di sensazioni non solo emotive, ma anche corporee. Esistono casi in cui la persona può non manifestare mai i sintomi, se non nel momento in cui entra in contatto con lo stimolo che innesca la paura, così come invece ci sono soggetti che possono entrare nel panico semplicemnte pensandovi.
Oltre allo stato di ansia generalizzata che si prova, è molto frequente riscontrare un’accelerazione del battito cardiaco, accompagnato da sudorazione eccessiva, nausea, fatica a respirare correttamente, stordimento e vertigini, dolori nella zona addominale e tremori diffusi.
Per individuare la causa di una fobia, può essere necessario effettuare un lavoro di analisi estremamente complesso, in quanto la paura che si esperisce potrebbe essere correlata a un trauma passato oppure a un evento non metabolizzato. Solitamente, si tratta di una situazione che affonda le proprie radici nel passato, soprattutto quando si parla di fobie altamente debilitanti e che hanno una forte influenza sul soggetto.
In altri casi, è possibile si tratti semplicemente di paure trasmesse da una figura che ha un elevato peso specifico all’interno della vita famigliare, come i fratelli, i nonni o i genitori stessi.
A livello genetico, è possibile che vi siano delle componenti che predispongano una determinata persona a sviluppare una fobia, anche se questa deve comunque essere avvalorata da uno stimolo ambientale molto forte.

Come curare le fobie

Per trattare le fobie in modo efficace, è importante potersi affidare a uno specialista competente e preparato. La maggior parte di queste paure, infatti, per quanto fastidiose, si possono curare attraverso un valido e costante percorso terapeutico.
In particolare, l’analisi funziona quando si parla di fobie complesse, in quanto quelle più semplici possono anche affievolirsi nel corso del tempo, fino a scomparire o, comunque, a presentarsi molto di rado, senza interferire con la vita del soggetto.
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Le fobie semplici si possono curare dando inizio a strategia che vi permetterà di affrontare le vostre paure, con lo scopo di arrivare a quella che viene chiamata desensibilizzazione: in questo caso, si tende ad esporre gradualmente il paziente allo stimolo che genera la fobia, cercando di far sì che egli si desensibilizzi nei suoi confronti, eliminando così l’associazione con lo stato di paura. Le fobie complesse, invece, necessitano di un approccio differente, in quanto più difficili da trattare e da gestire; ciò significa effettuare un iter di counseling vero e proprio, avvalendosi eventualmente anche di farmaci che aiutino a mitigare le sensazioni spiacevoli provate.