Guida all’asta

Giocare per divertirsi, ma anche per vincere. È questo lo spirito con cui tutti i fantallenatori si presentano all’asta del fantacalcio. Emozioni contrastanti. La voglia di vincere è tanta, ogni anno, ma l’ansia anche e porta con sé dubbi ed incertezze.

Per questo tantissimi amanti del fantacalcio, a ridosso dell’asta, rivolgono le loro domande alle app più importanti del settore. Tra questa c’è sicuramente Fantamaster, l’App dei Fantallenatori del Terzo Millennio. Consultandola è possibile trovare le risposte più pertinenti ed esaustive ai propri dubbi e alle proprie incertezze.

Dai consigli su come dividere il budget alla rosa migliore che si può costruire in sede d’asta. Proviamo a darvi, dunque, qualche suggerimento basandoci sui loro consigli per arrivare pronti e preparati al momento più decisivo della stagione di un fantallenatore: quello in cui si costruisce una rosa.

Guida all’asta: alcuni consigli su come affrontarla

Innanzitutto non arrivate impreparati. I vostri avversari di Lega, che sicuramente avranno studiato più di voi, capiranno subito che non conoscete chi è stato, nella stagione passata, il miglior assist-man della Serie B o il giovane talento su cui puntare. Il rischio è che vi tratteranno da prede e come animali famelici banchetteranno sulla vostra poca conoscenza della materia. Il fantacalcio, d’altronde, è una cosa seria.

Studiare troppo porta però ansia da prestazione, preparatevi ma non come se dovesse sostenere l’esame di maturità. Non temete a farlo: avere troppe nozioni in testa rischia di crearvi confusione nel momento decisivo o di portarvi a eseguire complesse equazioni matematiche per capire quanto budget sia corretto spendere per questo o quel giocatore.

Appuntatevi su un foglio, e in maniera ordinata, tutte le vostre strategie e i prezzi che intendete spendere per i calciatori che volete avere assolutamente. Sembra una banalità, ma nei momenti di maggior tensione avere un “aiuto scritto” vi metterà tranquillità aiutandovi a mantenere il sangue freddo. Una volta fatto questo pensate alla divisione del budget: dovete sapere già in partenza quanto volete e dovete spendere per i vari reparti e, eventualmente, quando potete spingervi in là per non compromettere la realizzazione della rosa migliore.

Durante l’asta partecipate indistintamente a tutte le aste, confonderete le idee ai vostri rivali che non avranno ben chiaro quello che intendete fare, ma attenzione a non farvi fregare. Non sarete gli unici ad essere preparati, dunque, non cadete nel tranello di lanciare giocatori che non volete, se non rispondono alla vostra chiamata rischierete di trovarvi con un giocatore indesiderato in rosa, con dei crediti buttati e tanta delusione e sconforto da gestire per il resto dell’asta.

Siate furbi e anticipate le mosse: chiamate i giocatori che avete segnato sui vostri appunti come “appetibili” ma non fondamentali nella vostra squadra, se per sfortuna dovesse capitarvi di doverveli tenere almeno sarete parzialmente contenti di avere un giocatore che non vi dispiaceva totalmente. Di conseguenza la vostra fiducia sarà intatta.

Per quanto riguarda i top players, ovvero quei giocatori che desiderate ardentemente comprare potete alternare una tripla strategia: chiamarli voi, ma solo se siete sicuri di avere crediti sufficienti per aggiudicarveli, oppure aspettare che vengano chiamati e poi gettarvi nell’asta per loro, ma solo a metà delle offerte in modo da dare l’impressione di voler “dare fastidio” o ancora far scorrere altri nomi prima del vostro obiettivo e provare così a pagarlo ad un prezzo stracciato.

Il consiglio più importante però è solamente uno: divertitevi, ma giocate per vincere. L’asta del fantacalcio è il momento più bello di ogni stagione viverlo con tensione non vi farà assaporare apertamente la bellezza del gioco. Per i dubbi e i consigli, in ogni caso, ci sono app come Fantamaster: qui troverete statistiche, fantamedie, probabili formazioni sempre aggiornate e una guida perfetta per affrontare l’asta del fantacalcio con la tranquillità che le vostre possibilità di vittoria sono un po’ più alte di quelle dei vostri avversari.