Il web marketing medico: strategie e innovazione

In campo di web marketing è necessario combinare diversi elementi per poter raggiungere il maggior numero di utenti e questo naturalmente vale anche per il marketing sanitario. Ecco che, vista l’importanza della presenza online e la possibilità con questa di aumentare il fatturato di un’azienda, elenchiamo alcuni accorgimenti e strategie di marketing medico per ampliare il proprio range di utenti.

Il marketing medico e il sito web

Innanzitutto perché la tua presenza sul web possa fruttarti un ampliamento dell’attività sarà necessario avere un sito web ufficiale, nel quale i potenziali clienti possano trovare e consultare le informazioni principali: curriculum e specializzazioni se si tratta di uno studio medico, posizionamento, descrizione degli articoli ed informazioni generali se si tratta invece di un fornitore di materiale sanitario o altro.

É poi necessario controllare che il sito sia mobile friendly: che sia, cioè, facilmente fruibile anche da smartphone. Se infatti stiamo parlando di un sito web per uno studio medico, la maggioranza dei potenziali pazienti che accedono al sito provengono perlopiù dai dispositivi mobili ed è quindi utile avere un sito chiaro e fruibile sia da computer che da smartphone e tablet.

Ulteriori accorgimenti da tener presente nello sviluppo della pagina web sono l’inserimento ed il posizionamento della sezione relativa ai contatti e la produzione di contenuti informativi aggiuntivi. Per quanto riguarda il primo, la sezione contatti va resa sempre ben visibile e poi è utile specificare il metodo di prenotazione per appuntamenti medici o assistenza di qualsiasi genere. Questa può sembrare una raccomandazione inutile e banale, ma facilitare il metodo di prenotazione aiuta nell’acquisizione di nuovi pazienti/clienti.

Blog e newsletter

Se invece passiamo alla produzione di contenuti informativi aggiuntivi rispetto alle informazioni sul vostro operato allora si consiglia di creare piccoli opuscoli o e-book scaricabili gratuitamente, l’apertura di un blog con annessa pubblicazione periodica di articoli su tematiche connesse al vostro lavoro oppure ancora ampliare la vostra presenza sui social media con post più semplici, veloci e che possibilmente rimandino al vostro blog/sito web.

Uno strumento ampiamente sottovalutato e talvolta ritenuto assillante è la newsletter: non ci stiamo riferendo alle solite e-mail promozionali che arrivano con cadenza giornaliera e che finiscono nella cartella spam della posta elettronica, ma di uno spazio in cui affrontare tematiche mediche di interesse comune, che possano davvero essere d’aiuto alle persone e che le spingano a voler approfondire la questione proposta. Alcuni spunti interessanti potrebbero essere, ad esempio, la prevenzione dei tumori, l’utilità delle vaccinazioni oppure l’importanza dei check-up periodici generali.

Marketing per medici: no al fai da te

Gli ultimi consigli sono di carattere più tecnico: nell’ambito del marketing sanitario è di fondamentale importanza il ruolo dei motori di ricerca, ecco quindi che il sito web dell’azienda o dello studio medico dovrebbe rispettare i caratteri della scrittura SEO. L’acronimo sta per Serch Engine Optimization e si tratta dell’utilizzo delle parole chiave per far sì che il tuo sito ottenga un buon posizionamento tra i risultati della ricerca, ad esempio su Google. Tuttavia non si può certo ridurre l’uso della SEO a questa mera spiegazione ed invitiamo a rivolgersi ad una web agency per pianificare ed attuare una personale strategia di posizionamento del proprio business anche attraverso le piattaforme sul web: infatti se parliamo di marketing le variabili da tenere in considerazioni sono molteplici e in campo medico vi sono ancora più restrizioni di tipo etico da non violare.