Sito web professionale: come sfruttarlo al meglioSito web professionale: come sfruttarlo al meglio

Oggi diamo probabilmente per scontato che un sito web debba essere professionale, nel senso che sia fatto da degli specialisti. Eppure non sempre è così e troppo spesso si ignora come l’aggettivo “professionale” si riferisca innanzitutto all’essere relativo ai professionisti, a chi lavora con il web. Per questo la realizzazione di un sito web professionale deve essere sì di qualità, ma deve anche pensare allo scopo per cui il sito viene realizzato.

Siti web professionali a misura del business

Troppo spesso, infatti, capita di imbattersi in siti web uguali tra loro, dove le uniche cose che cambiano sono i nomi e i contenuti. L’errore sta nel considerare il sito web professionale come un mero contenitore all’interno del quale piazzarci, magari senza troppa logica o programmazione, una serie di contenuti (testi, immagini o video). Questa era una prospettiva forse funzionante fino a qualche decennio fa. Se oggi i siti web sono definiti “dinamici”, un motivo ci sarà? Essi, quindi, non sono piattaforme stabili, ma in continua evoluzione. Un aspetto probabilmente fondamentale di un moderno sito web professionale è quello di essere modulare. Non devono essere tutti uguali, ma ognuno deve avere il “modulo” che risponde agli obiettivi che si è prefissato di raggiungere attraverso quello spazio digitale.

Se è vero che ogni sito deve essere unico e non uguale agli altri, è altrettanto vero che ci sono elementi che non possono mancare in nessun sito internet. Scopriamo quali sono e come renderli funzionali al proprio business.

5 sezioni che non devono mancare in un sito web professionale

Pagina “chi siamo”

Le ragioni per cui una persona si ritrova a visitare un sito web possono essere le più disparate e, senza troppi traumi, a volte può essere anche per sbaglio. O per caso. Magari tra i tanti risultati nella SERP su Google ha scelto proprio il tuo sito perché era quello che lo incuriosiva di più. Bene, vogliamo dare un’autorevolezza a ciò che il lettore troverà sul nostro sito? Non bisogna lodarsi o far passare l’idea che si è gli unici sul pianeta a fare bene quello che fate, ma a descrivere (anche raccontare) quali sono le radici e le ragioni per cui si fa il proprio lavoro e cosa vi distingue dalla massa di competitor contro cui ogni azienda deve lottare.

Blog

C’è stato un tempo in cui si pensava che il blog fosse l’ultima frontiera del web, del giornalismo e della comunicazione. Poi, superata l’euforia, si è passati a considerare il blog come uno spazio inutile. La realtà è che bisogna capire cos’è il blog e cosa ci si può fare. Questo è uno spazio un po’ più informale e, soprattutto, più elastico, nel quale poter inserire contenuti molto diversi tra loro. Non solo approfondimenti, ma anche video, notizie e guide che possano aiutare il lettore a comprendere meglio le caratteristiche di un prodotto, di un fenomeno o di un servizio.

I contatti

Sì, la parte del sito più formale di tutte non può mancare su un sito web che voglia dirsi professionale. Non è un biglietto da visita o un volantino da distribuire, ma il modo migliore per entrare in contatto con i propri clienti (o potenziali tali). Non basta mettere indirizzi, numeri di telefono e indicazioni stradali, ma trovare il modo per stimolare e permettere al visitatore di comunicare la sua idea e impressione. Positiva o negativa che sia ti aiuterà a capire come migliorare il tuo lavoro.

La finestra sui social

Ogni attività professionale, in base al tipo di lavoro e al target di riferimento, utilizza determinati canali social. Solitamente i profili social conducono al sito web di riferimento, ma chi l’ha detto che non possa essere il contrario? In questa pagina è utile raccogliere tutte le informazioni relative non solo a quali social network utilizzate, ma anche a cos’è possibile trovare seguendovi su quella piattaforma piuttosto che su un’altra.

Uno sguardo al lavoro fatto

Simile alla pagina Chi siamo, ma molto diversa. È lo spazio dove raccogliere i risultati raggiunti, in modo da indurre il potenziale cliente a desiderare di ottenere quello stesso obiettivo. Non è l’elenco dei progetti conclusi o dei titoli acquisiti, ma uno spazio dove gli utenti possono capire di cosa vi occupate e, soprattutto, come lo fate. In modo che quanto fatto in passato possa essere il primo passo per ciò che farete, insieme, in futuro.