5 consigli per aumentare le vendite del tuo e-commerce

Stiamo vivendo un boom di e-commerce e quindi gli acquisti che dai negozi fisici si sono riversati in quelli online come mai era accaduto prima d’oggi. Se sei un commerciante che sta comunque vivendo una crisi di vendite e ti rendi conto che stai andando contro il trend attuale, oppure stai prendendo atto del fatto che il tuo investimento è errato o ancora, pubblicizzi in maniera esasperata per effettuare un’unica transazione commerciale, stai sbagliando qualcosa. E c’è di peggio, se ti rendi conto che la concorrenza ha ottenuto risultati positivi da questo trend mentre tu annaspi difficoltosamente, devi farti le giuste domande.
In questo articolo troverai alcuni suggerimenti e delle tattiche da applicare al tuo e-commerce che se seguiti a dovere, ti consentiranno di incrementare le vendite in maniera ordinata e logica, senza farti in quattro per un’unica vendita.
Ecco qui di seguito 5 consigli per aumentare le vendite del tuo ecommerce.

5 consigli efficaci per incrementare le vendite del tuo negozio online

  1. Per prima cosa devi aumentare la fiducia dei lead nel funnel, ovvero nel procedimento che parte dalla visualizzazione del prodotto da parte del potenziale cliente, il quale cliccando entra nel sito per aggiungerlo nel carrello fino a terminare il processo d’acquisto, pagando. È una fase molto delicata durante la quale, se il consumatore non si trova bene, molto spesso abbandona l’acquisto uscendo dal sito. Questo iter, detto appunto funnel, ovvero imbuto, deve essere tale da incrementare la fiducia dei clienti a ogni singolo step aumentando le conversioni.
    Quasi l’80% degli utenti online, prima di acquistare un prodotto o un servizio, legge le recensioni di altri acquirenti. Inserisci dunque una recensione sul prodotto che il lead intende comprare, così che l’opinione di altri acquirenti dia una riprova sociale tale da influenzarlo positivamente.
    Una chat è un modo rapido e pratico che fa sentire gli utenti fiduciosi nel brand; i clienti la preferiscono per contattarti, quindi inseriscila e agevolali, perché il servizio clienti che garantisce un celere riscontro è tra i primi indicatori di qualità di un e-commerce.
    I trust badges e i certificati di sicurezza con protocollo SSL segnalano l’autenticità e l’affidabilità del sito, quindi devono essere presenti e ben visibili, anche su ogni pagina. L’assenza di trust seal come Paypal mettono in dubbio i clienti che si preoccupano per la sicurezza delle proprie transazioni.
  2. Rendi il check-out agevole, pratico e intuitivo, in modo che i prospect possano convertirsi in clienti effettivi con un numero minimo di click. Non tutti amano fare l’iscrizione obbligatoria per comprare un bene, pertanto rendila facoltativa in modo da velocizzare la conclusione della transazione.
    Troppi campi obbligatori fanno desistere un’alta percentuale di potenziali acquirenti che preferiscono comprare inserendo una quantità minima di dati.
    Anche l’inserimento di una progress bar è una strategia per indicare al prospect che è vicino alla conclusione dell’operazione.
  3. Adopera l’evergreen e-mail marketing, un sistema molto vecchio che, ad oggi, ha il 300% di ROI. Una mailing list creata ad hoc con all’interno i clienti effettivi è utile per riservare loro una serie di vantaggi inerenti i prodotti preferiti e lasciare informazioni di contatto su base volontaria.
    Usa l’e-mail marketing per inviare offerte commerciali mirate e proposte di cross selling e up selling, ma anche per promuovere offerte occasionali o stagionali, ad esempio prima delle feste e in base allo specifico mercato o create ad hoc.
  4. Ottimizza la presentazione dei prodotti o servizi, sottolineando i vantaggi che i lead otterrebbero acquistando: chi compra, infatti, lo fa non per avere il prodotto ma per trarne uno specifico beneficio possedendolo.
    Non fare l’errore di improvvisare inserendo fotografie di bassa risoluzione ma, se puoi, affidati a un servizio di foto per prodotti come fotoprodotti.net/ per avere immagini di qualità per gli articoli del tuo ecommerce.
    Pensa a come cambia l’effetto di una foto di un bel piatto di un ristorante quando è fatta mettendo in risalto il prodotto e come non sia invitante quando lo scatto è improvvisato. Colori, inquadrature, dettagli fanno la differenza e sono fondamentali per spingere l’utente a cliccare per vedere e dunque apprezzare meglio il tuo prodotto. Anche i video possono ottenere risultati eccellenti.
    I contenuti testuali sono il dettaglio fondamentale per attirare un cliente: chiarezza, concisione e persuasione devono essere tali da far immedesimare la persona e farla sentire come se già possedesse quel prodotto e ne stesse traendo beneficio. Evidenzia le qualità e crea empatica, in modo da rendere ciò che offri irresistibile e accattivante, al punto che è impossibile non desiderare di possederlo.
  5. Anticipa gli up sell, poiché valgono il 20% in più dei cross sell. Fare upselling vuol dire spingere i lead a desiderare di avere una versione migliorata del prodotto che vogliono acquistare. Suggerire versioni successive e migliori di ciò che una persona ha in mente di comperare è efficace per effettuare una spesa superiore traendo maggiore beneficio dall’acquisto. Anche far comparire una recensione del prodotto superiore è un modo per stimolare la voglia di averne uno più dotato, bello o utile aggiungendo pochi euro rispetto a quelli che aveva già previsto di spendere è una strategie di upselling.

Conclusioni

Se hai deciso di far funzionare le cose, inizia da questi 5 consigli per aumentare le vendite del tuo ecommerce curando la fiducia dei lead nel funnel di vendita, agevolando il processo di checkout, sfruttando il classico sistema di e-mail marketing, migliorando la presentazione di beni e servizi all’interno della vetrina virtuale e prevedi gli up sell. Ti renderai presto conto del cambiamento per poi apportare ulteriori migliorie e applicare nuove strategie, poiché il digital marketing offre tantissime altre soluzioni per portare il tuo e-commerce verso il successo.