Come effettuare la fattura per consentire la detrazione fiscale zanzariere

Detrazioni fiscali zanzariere per un congruo risparmio

Lo Stato Italiano per rilanciare il sistema economico soprattutto dopo i tanti mesi di chiusura imposti dalla lockdown, ha deciso di mettere a disposizione e di prorogare alcuni interessanti strumenti di detrazione fiscale per acquistare vari elementi da inserire all’interno dell’ambiente domestico oppure per ristrutturare casa. In particolare sono disponibili detrazioni fiscali zanzariere che permettono di abbattere in maniera considerevole i costi necessari per questa importante esigenza che consente di aumentare considerevolmente il comfort degli ambienti. Come accade per gli infissi, anche le zanzariere possono ottenere una detrazione fiscale in ottica risparmio energetico. In pratica acquistando zanzariere nuove e funzionali sarà possibile abbattere il costo d’acquisto fino al 65%. Per consentire questo genere di agevolazione e però necessario soddisfare alcuni vincoli e soprattutto occuparsi in maniera corretta della fatturazione che deve essere realizzata con specifiche indicazioni.

Fattura per la detrazione fiscale per le zanzariere

È possibile ottenere agevolazioni fiscali non solo per l’acquisto e l’installazione di infissi performanti per quanto riguarda l’isolamento termico ma anche per le zanzariere. C’è la possibilità di ottenere una detrazione fiscale per le zanzariere fino al 65% (scopri di più sul sito shark-net.com) così come previsto dall’Ecobonus contattando ditte specializzate in grado anche di offrire supporto professionale.

L’Ecobonus è tra i principali strumenti per indurre i cittadini a migliorare dal punto di vista energetico il proprio ambiente residenziale. Il rivenditore, in pratica, dovrà soddisfare uno schema burocratico per quanto concerne la redazione della fattura attraverso la quale il cliente potrà ottenere la detrazione fiscale spalmata in 10 anni. La detrazione è prevista in termini Irpef e Ires per cui se, ad esempio, si acquistano zanzariere per un importo di 3.000 euro, il cliente potrà portare in detrazione il 65% ossia 1980 euro di sgravio che diventano 198 euro per ogni anno. Tuttavia con i nuovi strumenti proposti dal governo è possibile anche usufruire di una detrazione più corposa che può arrivare all’ormai famoso 110% e soprattutto c’è la possibilità di cedere il credito.

Fattura conforme al DLgs 311 2006

Un rivenditore oppure un posatore di zanzariere per consentire al proprio cliente di accedere alle detrazioni fiscali che possono essere pari al 65% oppure in altre percentuali in funzione del caso specifico, deve redigere la fattura seguendo uno schema ben definito dal decreto legislativo 311 / 2006. In particolare nella fattura dovrà essere indicata la qualità dei prodotti venduti oltre che la tipologia attraverso una descrizione abbastanza accurata nella quale vengono riportati riferimenti rispetto al materiale delle zanzariere ed altri aspetti tecnici rilevanti. Inoltre nella fattura bisognerà indicare anche il numero di metri quadrati di tutte le zanzariere vendute ed installate. Un ulteriore aspetto rilevante della fatturazione è che dovrà riportare la classe del GTOT che può essere valutata spulciando nel certificato rilasciato dagli enti ufficiali. In ultimo ma non per importanza, bisognerà anche indicare l’installazione delle zanzariere in che orientamento è stata prevista. Purtroppo ci sono diverse casistiche riguardanti l’orientamento rispetto ai punti cardinali per cui è bene chiedere maggiori informazioni ad un tecnico specializzato per questo genere ed evitare di non poter fruire della detrazione fiscale zanzariere.