Ventilatori industriali, centrifughi o assiali per l'ottimizzazione dei processi produttivi

Innovativi, funzionali ad una serie di esigenze e di grande utilità nell’ambito manifatturiero, i ventilatori industriali (come suggerito su ventilazionesicura.it) giocano un ruolo importante rispetto alla funzione per la quale sono stati creati. Adoperati a ridosso delle industrie che si occupano dei processi produttivi più disparati (in primis si cita la metallurgia, il settore navale ed il settore alimentare) si rendono responsabili dell’apporto e della circolazione di un maggiore flusso di aria e gas, reso possibile grazie al movimento costante e rapido delle pale, che mettono in circolo un’azione purificante. La loro funzione, infatti, non è soltanto rinfrescare gli ambienti ma quella di depurare il circostante a seguito dei processi di produzione che hanno un maggiore impatto sull’ecosistema, risultando particolarmente invasivi per l’ambiente. A seconda del settore di riferimento, si utilizzano ventilatori assiali e ventilatori centrifughi, molto simili nella loro funzione ma con caratteristiche e metodiche di azionamento del motore ben diverse tra loro.

I ventilatori assiali, maggiore consumo e riduzione costi di produzione

I ventilatori assiali ad uso industriale vengono realizzati tramite l’uso di ventole a forma d’elica, appositamente collegate al motore centrale che mette in atto il loro prezioso funzionamento. In riferimento ai tanti dispositivi di questo tipo impiegati per lo più in ambiti di produzione ristretti, svolgono egregiamente la loro funzione. Pur permettendo al titolare della manifattura di ridurre i costi di produzione, un ventilatore assiale richiede un quantitativo di energia elettrica maggiore per funzionare in maniera ottimale. La meccanica di funzionamento è infatti basata sul continuo movimento delle pale che favorisce ed incentiva il raffreddamento dell’aria circostante. Tutto questo, inevitabilmente, obbliga un’azienda a spendere più energie in fatto di consumo elettrico, costringendo la medesima a far fronte ad elevati costi di gestione.

Ventilatori centrifughi

I ventilatori centrifughi sono considerati dagli esperti del settore manifatturiero come quelli più adatti ad ottimizzare il lavoro nell’ambito delle attività svolte da un’industria alimentare, metallurgica o navale. Interamente realizzati in acciaio inox e basati su un funzionamento meccanico che sfrutta la forza centrifuga del motore per mettere in atto il potenziale delle pale, sono dotati di una struttura più resistente rispetto ai ventilatori tradizionali, permettendo un continuo riciclo dell’aria, senza sovraccarichi deleteri per le varie componenti del dispositivo, in primis il motore e il disco rotante.

Conclusioni

Appurata l’estrema necessità dei ventilatori industriali all’interno di una manifattura è importante chiarire quali possono essere i dispositivi più adatti rispetto ad una variegata mole di funzioni ad essi collegati. Per ridurre costi di manutenzione ed avere la certezza di adoperare un ventilatore dall’alto potenziale tecnico ed in grado di durare nel tempo, è auspicabile utilizzarne alcuni dotati d una struttura solida, magari in acciaio inox, di fondamentale importanza nell’ambito di un lavoro in azienda che dura 24 ore al giorno. Soltanto in questo modo ci si può garantire un uso prolungato degli impianti di purificazione, ottimizzando la mole di lavoro da svolgere in fase di produzione e salvaguardando l’ambiente esterno sotto ogni punto di vista.