Assicurazione auto: come comportarsi in caso di incidente

Quando si è coinvolti in un sinistro stradale, è bene comprendere cosa fare e quali sono i propri diritti e doveri, a seconda dei casi. In genere, la soluzione più immediata per ricevere un risarcimento danni, è compilare il modulo per la constatazione amichevole (CAI), in genere fornito dalla compagnia assicurativa agli assicurati. Se entrambi i conducenti coinvolti nel sinistro sono d’accordo sulle dinamiche dell’incidente, è bene che la sottoscrizione di tale modulo venga fatta da tutti e due. Altrimenti, è preferibile comunque compilare il modulo, per fornire tutte e due le versioni, anche se contrastanti. In ogni caso, è importante avere una polizza RC auto con una compagnia affidabile, in modo da sapere a chi rivolgersi in maniera immediata per la risoluzione dei danni. Una volta individuata la compagnia, scegli scopri l’assicurazione auto più confacente alle tue esigenze.

Il risarcimento del danno

Ottenere il risarcimento del danno subito, è possibile mediante due procedure distinte:

  • Procedura ordinaria: questa procedura si applica quando sono coinvolti più di due veicoli oppure mezzi con targa estera, o quando vengono procurate lesioni ai passanti, o ancora danni al conducente che comportano più del 9% di invalidità permanente. In questo caso, bisogna presentare entro tre giorni dal sinistro, la denuncia alla propria compagnia assicurativa. Occorre poi inoltrare la richiesta di risarcimento danni con una raccomandata con ricevuta di ritorno. È bene specificare che tale richiesta va inoltrata entro e non oltre i due anni, altrimenti si rischia di perdere il diritto al risarcimento.
  • Indennizzo diretto: si tratta di una procedura di cui l’assicurato può avvalersi per ottenere il risarcimento del danno una maniera più veloce. Tuttavia, può essere applicata solo quando il sinistro vede coinvolti non più di due veicoli, entrambi immatricolati in Italia ed entrambi assicurati. Per i ciclomotori, o quadricicli leggeri, il risarcimento diretto è applicabile solo per mezzi immatricolati dopo il 14 giugno 2006. In caso di feriti, le lesioni riportate devono essere considerate lievi (quindi non devono superare la soglia del 9%). Un ulteriore requisito, è che il danno deve essere causato da un urto tra i veicoli.  A volte, questa procedura viene presa in carico in maniera automatica con l’invio della constatazione amichevole.

I documenti da presentare

Per presentare una richiesta di risarcimento danno, è necessario inoltrare dei documenti alla compagnia assicurativa. In caso di constatazione amichevole, è necessaria la compilazione dell’apposito modulo in tutte le sue parti, inserendo anche gli estremi delle patenti dei soggetti coinvolti, i libretti di circolazione nonché i certificati assicurativi. Occorre prestare attenzione alla parte relativa alla descrizione delle dinamiche dell’incidente, e se possibile inserire anche un disegno rappresentativo. Quando, invece, nessuna delle due parti ammette le proprie colpe nel sinistro, è necessario compilare il modulo di denuncia di sinistro, che si può scaricare direttamente dal sito web della propria compagnia assicurativa, o comunque su internet.

Le tempistiche

In genere, per ottenere un risarcimento a seguito della compilazione del modulo di constatazione amichevole, bastano 30 giorni. Occorrono due mesi, invece, se è il solo danneggiato ad aver sottoscritto il modulo. In caso di danni alle persone, invece, le tempistiche sono di 90 giorni. A seguito dell’offerta di risarcimento, il danneggiato può accettare e ricevere le somme entro 15 giorni, oppure può avviare una procedura di conciliazione per sinistri con danni non superiori ai 15.000 euro.