Perché frequentare un corso speaker radiofonico per diventare speaker radiofonico e lavorare in radio

“Studio e formazione sono importanti per diventare un professionista” è un’affermazione che vale anche per chi vuole diventare speaker radiofonico per professione. Lavorare in radio in Italia è oggi una bella scommessa nella quale a vincere sono quelli che non si fermano all’apprendimento pratico sul posto di lavoro, magari una piccola radio o emittente locale, ma decidono di investire in studio e formazione per conoscere tutte le regole del gioco e potersi buttare in esperienze lavorative che vanno oltre la radio locale.

Vediamo quali sono i limiti alla carriera da speaker radiofonico che può porre la sola esperienza pratica e i vantaggi che, al contrario, lo studio e la formazione garantiscono.

Lavorare in radio: i limiti di un apprendimento pratico esclusivamente sul campo

Per anni è stato sufficiente fare esperienza in radio per riuscire ad avere le conoscenze e competenze necessarie per essere uno speaker radiofonico in gamba, capace di condurre programmi radio di varia natura. Negli anni però la radio ha cambiato aspetto: quelle che erano radio libere sono diventare radio private, radio commerciali e gli obiettivi di fondo dell’emittente radiofonica sono cambiati. Inoltre la tecnologia ha cambiato il modo di fare radio: sono cambiati, in meglio ma anche in complessità e numero, i canali di ascolto (non più solo la radio ma anche i computer, i telefonini, le app, i canali social e i siti internet).

Questo nuovo modo di essere della radio ha necessariamente dovuto cambiare il modo di fare della radio, che oggi ha delle regole ben precise da seguire e richiede allo speaker radiofonico un nuovo modo di essere e di lavorare. La “semplice” pratica non è più sufficiente allo speaker radiofonico che vuole essere una figura professionale, completa a 360 gradi. La pratica senza la formazione pone dei limiti, mentre la pratica supportata e rafforzata dalla formazione è il modo per servire con successo la radio e i suoi ascoltatori e gioire del successo.

limite 1 – la pratica limita conoscenze e competenze: ogni ambiente di lavoro richiede certe conoscenze e competenze che variano; una radio non è uguale ad un’altra per linea editoriale, per scelte musicali, per pubblico a cui si rivolge e per prodotti e servizi che pubblicizza, di conseguenza chi lavora per un’emittente può formarsi su quello che gli viene richiesto lì ignorando il resto che potrebbe servirgli nel confronto con altre radio e con un pubblico diverso; per esempio chi lavora in una piccola radio locale non avrà lì dentro lo stimolo ad apprendere qualcosa di più che gli potrebbe essere utile se volesse proporsi ad un’emittente radiofonica più di spicco

limite 2 – “la radio s’impara facendola ma prima va studiata” afferma Eddi Berni, noto speaker radiofonico che da anni lavora in radio: i limiti di fare lo speaker radiofonico senza aver studiato in un corso di conduzione radiofonica potrebbero includere una mancanza di conoscenza delle tecniche di conduzione, della gestione del tempo, della modulazione della voce e della capacità di improvvisazione. Il concetto di fondo è che prima viene lo studio e poi si prova a mettere in pratica quello che si è studiato; quando si invertono formazione teorica e pratica o addirittura si tralascia la formazione teorica il grande rischio è quello di non avere tutti gli strumenti necessari

limite 3 – si limitano le opportunità di lavorare in radio: potrebbe essere difficile ottenere un lavoro come speaker radiofonico se non si ha una formazione adeguata da affiancare all’esperienza fatta.

Lavorare in radio: i vantaggi dello studio e della formazione teorica e pratica

Un corso speaker radiofonico nasce con l’obiettivo di fornire allo studente tutti gli strumenti di cui ha bisogno per diventare speaker radiofonico completo ed essere pronto a lavorare in radio di qualità, conoscere tutte le regole del gioco per essere pronto ad andare in onda con il gusto di scambiare energia con gli ascoltatori e di diventare un vero e proprio amico per loro. Allo stesso tempo un corso di conduzione radiofonica dà allo studente anche gli strumenti per poter rappresentare al meglio la radio per cui andrà a lavorare, essendo lo speaker radiofonico il rappresentante finale della radio presso il pubblico.

Conoscenze e competenze indispensabili per essere uno speaker radiofonico

Uno speaker radiofonico deve essere una persona esperta nel suo settore ma deve avere anche una conoscenza approfondita degli interessi del suo pubblico e di tematiche di attualità che gli permetta di confrontarsi con necessità diverse e creare contenuti interessanti per informare e intrattenere il suo pubblico, in linea con quella che è la linea editoriale della radio. Senza mai trascurare l’importanza di un linguaggio corretto, chiaro e fluente.

Per quanto riguarda le conoscenze e competenze specialistiche deve:

• conoscere le tecniche di comunicazione verbale e non verbale in modo da usare la sua voce e il suo tono per trasmettere al pubblico non solo parole e informazioni ma anche emozioni
• conoscere la musica in modo da raccontare in maniera convincente e gradevole la musica che la radio trasmette, anche se non è direttamente lui a sceglierla, e poter parlare in modo competente di artisti e generi musicali
• conoscere il pubblico di ascoltatori a cui si rivolge e i suoi interessi ed essere un abile storyteller, capace di creare storie coinvolgenti e interessanti per i suoi ascoltatori
• aggiornarsi costantemente per conoscere le notizie e informazioni attuali da poter condividere tempestivamente in diretta
• conoscere la tecnologia utilizzata in radio.

Studiare radio: una scuola di conduzione radiofonica la scelta migliore

Dinanzi a questa vastità di conoscenze e competenze che il conduttore radiofonico deve avere si comprende come sia necessario investire tempo per la formazione. Senza dubbio un corso speaker radiofonico di qualità è la scelta formativa migliore in quanto esso mira:

• ad equipaggiare gli studenti delle tecniche di comunicazione al pubblico e delle tecniche di conduzione e a insegnare loro a padroneggiarle
• ad insegnare agli studenti a creare e gestire i contenuti del programma radiofonico, a interagire con gli ascoltatori, a utilizzare tutte le attrezzature tecniche e a gestire le situazioni di emergenza grazie allo sviluppo di capacità d’improvvisazione e di gestione dello stress.

Il percorso formativo di Accademia09

Accademia09 a Milano è la scuola privata gestita da professionisti che forma professionisti nel campo della musica, del cinema, della tv e della radio. Da anni forma molti conduttori radio di successo presso diverse emittenti radiofoniche sparse su tutto il territorio italiano grazie ai suoi corsi di conduzione radio:

• con lezioni tenute da docenti di altissimo livello, tra i quali gli speaker radiofonici Eddi Berni, Manuela Doriani, Matteo Campese, Fabrizio Sironi, Chiara Lorenzutti e Simone Palmieri
• con programmi di studio organizzati in moduli e che comprendono tutto e solo ciò che uno studente avrà di bisogno e potrà spendere immediatamente una volta che si propone al mondo del lavoro
• con un’attenzione allo sviluppo del mindset vincente del professionista attraverso l’affiancamento di un mental coach
• con la possibilità di fare tanta esperienza pratica grazie a Radio09, la radio della scuola, e al collegamento diretto con il mondo delle Radio.