Quali sono i costi per installare dispositivi di gestione dei consumi energetici?

Esistono diversi modi per migliorare l’efficienza energetica del proprio impianto di riscaldamento, e più in generale per ottimizzare l’uso e i costi dell’energia elettrica. Uno di questi modi è iniziare ad utilizzare i dispositivi di gestione dei consumi energetici, che ti consentono di monitorare in tempo reale i tuoi consumi e consultare report dettagliati su orari e costi.

Ne esistono di diversi tipi in base alle proprie esigenze: scopriamo le tipologie e in particolare vediamo quali sono i costi per installare dispositivi di gestione dei consumi energetici.

Cosa sono i dispositivi di gestione dei consumi e a cosa servono

Un dispositivo di gestione dei consumi energetici è uno strumento prezioso per il monitoraggio dell’impiego domestico dell’energia, e di conseguenza delle spese inerenti. Il più noto è il contatore intelligentesmart meter-: quello che fa è rilevare in tempo reale i consumi degli impianti e, grazie a software molto sofisticati, restituire i dati raccolti in storici e report molto dettagliati. Oltre a raccogliere e inviare questi dati a te, inoltre, trasferirà le informazioni anche al fornitore di energia elettrica. Pertanto l’utilizzo di dispositivi come questo ti permette di risparmiare sia perché, rendendoti conto di comportamenti “sbagliati” puoi agire di conseguenza e regolarti meglio, sia perché la compagnia erogatrice avrà dati precisi su cui basare le proprie stime.

Infine, spesso il contatore intelligente capta anche i malfunzionamenti della caldaia, consentendoti di metterti in contatto al più presto con un tecnico specializzato e risolvere la problematica. Nelle grandi città come Roma ci sono davvero molte aziende che si occupano di questo anche offrendo servizio 24 ore su 24: clicca qui per avere più informazioni sull’assistenza caldaie a Roma.

Esistono altri tipi di dispositivi che permettono di gestire meglio i propri consumi, come:

  • Misuratore di corrente wireless, strumento che si può collegare al singolo elettrodomestico per rilevare la quantità di energia che utilizza. È molto preciso e può essere collegato anche al quadro elettrico.
  • Prese intelligenti: collegandole alla presa elettrica e all’elettrodomestico da monitorare ci forniscono stime abbastanza precise sui suoi consumi. In più ti permettono di attivare o disattivare la corrente attraverso l’uso del wi-fi.
  • Valvole termostatiche: si tratta di un sistema di termoregolazione da applicare ai termosifoni. In questo modo puoi impostare una determinata temperatura ed essere sicuro di quanto stai consumando, ma soprattutto puoi evitare inutili sprechi di energia.
  • Stabilizzatori di tensione: questi dispositivi per il risparmio energetico servono a mantenere un livello ottimale di voltaggio dell’elettricità. Di conseguenza potrai riscontrare una migliore ottimizzazione dell’utilizzo di energia.

Quanto costano i dispositivi di gestione dei consumi energetici

Come sottolinea questo articolo, le stime prevedono che entro il 2024 sarà più del 77% della popolazione ad avere un contatore intelligente. Ma quanto costa averne uno? L’installazione di uno smart meter costa tra i 180 e i 200€ solitamente, e per il margine di risparmio che offre è un ottimo investimento per il futuro.

Per quanto riguarda gli altri dispositivi di gestione dei consumi che abbiamo visto finora, invece, i costi sono decisamente più bassi. Più nel dettaglio:

  • Misuratore di corrente wireless: ha generalmente un costo che va dai 30 ai 70€, e la differenza dipende dal tipo di elettrodomestico e naturalmente dalla marca. Può arrivare anche a 100€ se è un dispositivo collegabile al computer.
  • Prese intelligenti: una singola presa intelligente costa in genere dai 10 ai 30€.
  • Valvole termostatiche: una valvola termostatica con manopola manuale ha un costo che va dai 10 ai 20€, mentre quelle più nuove e accurate con termostato digitale raggiungo fino a 50€ di prezzo.
  • Stabilizzatore di tensione: uno medio costa circa 70€, ma ne esistono tipologie molto sofisticate che arrivano a costarne anche 250.